This morning, while taking a little break at work, reading a post by @galenkp made me think a bit, as always what he writes is an inspiration for various thoughts.
How did I live before without G-Dog? And he also introduced me to vegemite!
Back to us, the post I'm telling you about is this; in the past I too have touched on the topics of rest, concentration and productivity, but mine have always been generic reflections.
Reading Galen's words and the final request in the post I thought it would be nice to write in practice what I do and what works for me in these fields.
It's good to start from my "classic" work; I think those who follow me know by now that I work in a factory that produces pizzas, pizzette, arancini, calzoni and similar products that are blast chilled and then sold to bars and supermarkets; it's a kind of assembly line job I cook, blast chill and package (we are two workers and we both do everything that needs to be done).
I start working at 8 in the morning and finish at noon, many times we also do one or two hours of overtime, however on average I work 5 hours a day from Monday to Friday; given the nature of the work it might seem complicated to take breaks, actually during production we take one or two, short but we take them and I think they are important; of course there are times when production is high and we give up the break, but these are rare cases; this is also because there are let's say "natural" pauses, for example when the dough rests or the rice of the arancini needs to cool down we have those ten minutes of time in which we are still.
Back home for lunch with my sweet half, one of my fundamental rules are meals; as far as possible, as far as possible, lunch and dinner are all done together, they are moments to be enjoyed with the family.
After lunch I'm giving myself a nap of 45 minutes maximum an hour every day and, I confess, it's really a panacea.
Around four I start working on my web projects, what we could call "unconventional" work.
I usually keep going until dinner time, about 8pm; sometimes if it's necessary I continue after dinner but I tend to avoid it, it only happens when it's really important.
During these four hours I allow myself a 5-minute break for every 55 minutes of work; in those free moments I get up, stretch my legs, maybe look out on the balcony for a bit and breathe a breath of fresh air.
All my macro-goals are divided into medium-term goals and micro-goals; this is an expedient that I use in every situation of my life, I think it is one of the best methods to increase productivity and allow you to reach your goals, it is also very useful for concentration
After dinner, consumed with the family as mentioned, we tend to relax a bit on the sofa watching a TV series or perhaps reading a book while waiting for bedtime to arrive.
Since I started working in the morning I try never to go to sleep later than midnight; my alarm clock always goes off at six on weekdays.
I try to avoid overloading myself, when it is necessary I am able to work for several hours at a time and have done this many times in the past; at present I have reached a balance that allows me to maximize productivity and avoid burnout.
Reaching the breaking point... it's really a break!
During the week I also indulge in some sport, just a couple of football matches; those are also important moments both because they allow me to maintain decent physical shape and because I unload myself.
Saturday and Sunday are days strictly dedicated to affection, rest and passions; yes I write my post on Hive and for my other blogs but, on the last two days of the week, I generally never spend more than two hours in front of the pc.
In the morning I sleep maybe a little more; I take care of preparing lunches and dinners, we run a few errands together with Reny, such as going for the weekly shopping, we go to visit our parents, we watch the Reggina match; in short, I slow down the speed and rhythms of the week and, above all, I enjoy my family.
Besides this, during the year we try to take a longer break during which we get away from everything and everyone, perhaps by setting off; of course, for economic reasons, it is not always possible but, in any case, we try to disconnect by staying at home and enjoying our beautiful garden, I spend my days splashing around in the hot tub that I have shown you in various articles, maybe we go on weekends to the beach house; in short, let's try to recharge our physical and mental batteries.
Usually this break lasts no less than fifteen days.
Well this is generally my way of organizing my days, work, rest times; there are a few methods that I use to be productive and to avoid going into burnout; I hope they can help you get some ideas.
Thanks as always for getting this far; let me know what you think, what are the methods you use to be more productive and how you organize your breaks and rest moments in the comments below, I'd be really happy!
Hug you!
Stamattina, mentre facevo una piccola pausa al lavoro, leggendo un post di @galenkp mi è venuto un po' da riflettere, come sempre ciò che scrive è spunto per pensieri vari.
Come ho vissuto prima senza G-Dog? E mi ha anche fatto conoscere la vegemite!
Tornando a noi, il post di cui Ti parlo è questo; in passato anche io ho toccato gli argomenti di riposo, concentrazione e produttività, le mie però, sono sempre state riflessioni generiche.
Leggendo le parole di Galen e la richiesta finale nel post ho pensato che sarebbe stato bello scrivere nella pratica ciò che io faccio e quello che funziona per me in questi campi.
E' bene partire dal mio lavoro "classico"; credo che chi mi segue ormai sappia che lavoro in uno stabilimento che produce pizze, pizzette, arancini, calzoni e prodotti simili che vengono abbattuti e poi venduti a bar e supermercati; è un lavoro che funziona un po' a catena di montaggio io cucino, abbatto e confeziono (siamo due operai e facciamo entrambi tutto ciò che si deve fare).
Inizio a lavorare alle 8 la mattina e finisco a mezzogiorno, tante volte facciamo anche una o due ore di straordinario comunque mediamente lavoro 5 ore al giorno dal lunedì al venerdì; vista la natura del lavoro potrebbe sembrare complicato prendersi delle pause, in realtà durante la produzione ne facciamo una o due, brevi ma le facciamo e credo che siano importanti; naturalmente ci sono volte che la produzione è tanta e rinunciamo alla pausa, ma sono casi rari; questo anche perché ci sono della pause diciamo "naturali", ad esempio quando l'impasto riposa o il riso degli arancini deve raffreddare abbiamo quei dieci minuti di tempo in cui siamo fermi.
Rientrato a casa pranzo insieme alla mia Dolce Metà, una delle mie regole fondamentali sono i pasti; per quel che mi riguarda, nei limiti del possibile, pranzo e cena si fanno tutti insieme, sono momenti da vivere in famiglia.
Dopo pranzo mi sto concedendo tutti i giorni un riposino di 45 minuti massimo un'ora e, Ti confesso, è davvero un toccasana.
Verso le quattro inizio a lavorare sui miei progetti web, quello che potremmo chiamare lavoro "non convenzionale".
Di solito vado avanti fino all'ora di cena, le 20 circa; a volte se è necessario continuo dopo cena ma tendo ad evitarlo, capita solo quando davvero è importante.
Durante queste quattro ore mi concedo una pausa di 5 minuti ogni 55 minuti di lavoro; in quei momenti liberi mi alzo, sgranchisco le gambe, magari mi affaccio un po' al balcone e respiro una boccata d'aria fresca.
Tutti i miei macro-obiettivi sono di visi in obiettivi di medio termine e micro-obiettivi; questo è un espediente che utilizzo in ogni situazione della mia vita, credo sia uno dei metodi migliori per aumenta la produttività a permettere di raggiungere i propri traguardi, inoltre è utilissimo anche per la concentrazione
Dopo la cena, come detto consumata in famiglia, tendenzialmente ci rilassiamo un po' sul divano guardando una serie tv o magari leggendo un libro in attesa che arrivi l'ora della nanna.
Da quando ho cominciato a lavorare al mattino cerco di non andare a dormire mai più tardi di mezzanotte; la mia sveglia suona sempre alle sei nei giorni infrasettimanali.
Cerco di evitare di sovraccaricarmi, quando è necessario sono in grado di lavorare per parecchie ore di seguito ed in passato l'ho fatto tante volte; allo stato attuale ho raggiunto un equilibrio che mi permette di massimizzare la produttività ed evitare il burnout.
Raggiungere il punto di rottura... è proprio una rottura!
Durante la settimana mi concedo anche un po' di sport, giusto un paio di partite di calcio; sono anche quelli momenti importanti sia perché mi permettono di mantenere una forma fisica decente sia perché mi scarico.
Sabato e domenica sono giorni tassativamente dedicati agli affetti, al riposo e alle passioni; si scrivo il mio post su Hive e per i miei altri blog ma, negli ultimi due giorni della settimana, generalmente non passo mai più di due ore davanti al pc.
La mattina dormo magari un po' di più; mi occupo io di preparare pranzi e cene, sbrighiamo un po' di commissioni insieme a Reny, come ad esempio andare a fare la spesa settimanale, andiamo a trovare i nostri genitori, guardiamo la partita della Reggina; insomma rallento la velocità e i ritmi della settimana e, soprattutto, mi godo la famiglia.
Oltre questo, durante l'anno cerchiamo di prendere una pausa più lunga durante la quale stacchiamo da tutto e tutti, magari partendo; naturalmente, per motivi economici, non sempre è possibile ma, in ogni caso, cerchiamo di staccare stando a casa e godendoci il nostro bellissimo giardino, io passo giornate a sguazzare nella vasca idromassaggio che Ti ho mostrato in vari articoli, magari nei fine settimana andiamo alla casa al mare; cerchiamo insomma di ricaricare le batterie fisiche e mentali.
Solitamente questa pausa dura non meno di quindici giorni.
Bene questo in linea di massima è il mio modo di organizzare le giornate, il lavoro, i tempi di riposo; ci sono un po' di metodi che sfrutto per essere produttivo e per evitare di andare in burnout; spero Ti possano essere utili per trarre qualche spunto.
Grazie come sempre per essere arrivato fino a questo punto; fammi sapere cosa ne pensi, quali sono i metodi che usi Tu per essere più produttivo e come organizzi le Tue pause e i momenti di riposo nei commenti qui sotto, ne sarei davvero felice!
Ti abbraccio!
English is not my first language but I try, please forgive any errors
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Lavorare da casa è appagante ma faticoso, quindi quando ho dei momenti di riposo cerco di andare al centro commerciale vicino casa per fare shopping, prendere un caffè e allontanarmi dal computer, ma quello che faccio tutti i giorni è uscire e treno , questo fino al fine settimana.
ti auguro una felice giornata