Ma per un cazzo proprio...
Foto fatta col mio telefono... a caso.
Vorrei innanzi tutto sapere, da perfetto ignorante quale sono in materia, chi è quello che scrive sotto i post ' questo utente è un plagiatore ed è sulla nostra blacklist '.
È uno che è stato mandato dal nostro signore iddio a proteggere i più deboli e gli oppressi oppure è uno che ha inventato un bot che fa le cose al posto suo, spara nel mucchio e si è autoproclamato paladino dei più deboli?
Premessa.
È sbagliato scrivere due volte lo stesso post perché è probabile che prenda il doppio dei voti.
Però...
Ora vi faccio un esempio...
Se scrivo 10 post diversi con la stessa foto nessuno mi giudica un delinquente, ma al contrario si.
Questo perché ancora siamo legati alle parole.
Al post inteso come argomento da trattare e non espressione artistica o qualcosa di visivo.
Mettiamo caso che io domani abbia il culo di fare una foto ad un alieno col pisello di fuori.
Chi ha mai fotografato un alieno?
Soprattutto col pisello di fiori ( che nel suo caso essendo verde è molto più simile al pisello ).
Quindi pubblico la foto su hive e la corredo di parole riguardanti il suo verde e strano pisello.
Ne racconto la conformazione, conto le vene, ne descrivo la lunghezza e la bellezza, ma non sto facendo altro che scrivere quello che tutti possono vedere ingrandendo la foto.
Bene, probabilmente il post prenderebbe delle belle rewards e tutti sarebbero felici di scambiare due parole sotto con un bel commento.
Ma il merito sarebbe tutto della foto.
Il post sarebbe la foto.
Dopo 15 giorni ripubblico la stessa foto ma questa volta racconto per filo e per segno la sua testa a forma di fungo ed i suoi occhi neri e pieni d'amore, amore che vorrebbe dispensare col suo pisello verde, roba che potrebbe vedere chiunque allargando la foto.
Anche in questo caso la foto sarebbe il post, le mie parole no...
Non sarebbe visto come plagio.
Perché ho usato la stessa foto, cosa che facciamo tutti però cambiando le parole ovviamente perché non siamo una manica di delinquenti, ma in questo caso, vedendo l'alienoe leggendo il post ci accorgiamo che il vero succo è la foto e non le quattro cagate che ho scritto dietro.
Cosa ne sa un bot di queste cose?
Non sempre il plagio sta nelle parole.
Anche perché, in un articolo di giornale, in un libro, in un articolo di blog, le parole hanno un senso e uno scopo.
Portare a conoscenza il lettore di cose che prima non sapeva, in poche parole, condivisione.
Una volta che hai condiviso però... non serve ripetere mille volte la stessa cosa.
Già se lo faccio due volte arriva il robottino che ad ogni post scrive sotto che sono nella lista nera e che se voglio redimermi devo contattare via discord qualcuno che manco conosco chiedendo venia per i miei peccati.
Se crei qualcosa per migliorare ( a tuo modo di pensare ) hive, dovresti cercare il modo di chiudere le questioni con gli accusati su hive, e non obbligare qualcuno a cercarti un altri luoghi, blog o siti esterni, chiudo la parentesi,
E... Continuando...
Se leggo il post di uno che seguo e mi accorgo che è lo stesso identico di quello precedente, non faccio altro che passare avanti.
Se poi mi accorgo che lo fa di continuo, manco lo seguo più.
Se invece uso un bot automatico per votarlo, manco mi accorgo che quel tizio che seguo è un plagiatore seriale.
Anche perché a volte, scriviamo i post riportando a parole nostre quello che abbiamo letto da altre parti, basta iniziare con ' ho letto su novella 2000 ' e raccontare quello che abbiamo letto, senza commenti personali, senza considerazioni.
Voglio precisare che non sto accusando nessuno, anzi, anch'io riporto cose che ho visto i sentito da altre parti, altrimenti che cosa scriverei a parte quello che ho mangiato a mezzogiorno?
Voglio far ragionare tutti sul grande errore che commettiamo nel giudicare l'operato degli altri.
Se ci pensiamo bene, oltre ai post di conoscenza c'è anche l'arte.
La poesia, la musica ed i testi musicali da condividere.
Per fare un brano musicale ci vuole tempo e denaro da spendere tra prove e registrazioni ed a parte questo, un brano quando lo ascolti, lo vuoi riascoltare 1000 e più volte.
La musica è fatta per questo, per essere riproposta 1000 e più volte, la notizia invece, al contrario, appena letta e già vecchia.
Ricordate bene questo, quando la parola incontra il ritmo, incontra la musica, prende un significato diverso.
Unico.
U
N
I
C
O
La musica, ha bisogno di essere condivisa più e più volte, non è un testo di lettura come questo che sto scrivendo.
Quando un artista ripropone per due volte lo stesso brano, lo fa perché spera che più gente possibile lo ascolti.
Se sotto il video del suo brano live ( tra l'altro diverso da quello della volta prima perché fatto in un altra serata ) riscrive sotto il testo della canzone, non lo fa per inculare 4 hive al prossimo, lo fa perché è così che si propone la musica.
Sotto il video musicale scrivi il testo della canzone... cazzo l'ABC del musicista.
Il testo in rima è qualcosa che va oltre...
Se vi dicessi di imparare a memoria un capitolo di un libro, mi mandereste a cagare, ma se dico ' respiri piano per non far rumore ' andate tutti fino alla fine come per altre mille canzoni.
Allora siamo d'accordo che qualcosa non va su hive per quanto riguarda la promozione artistica?
La musica la puoi mettere una volta sola, se per sbaglio l'hai messa in un orario sbagliato non l'ascolta nessuno e tu hai buttato mesi tra composizione, testo e registrazioni per niente.
Le foto sono talmente poco considerate che le puoi utilizzare quante volte vuoi, tanto sono solo foto, quando in realtà ci sono persone che con una foto raccontano molto di più di tutti gli altri.
Basta che scrivi che le hai scattate tu in bagno con il tuo smartphone.
' foto del mio culo, fatta col mio smartphone '.
Perché se scrivo sotto un testo in rima ' canzone scritta da me ' suonata col mio gruppo non va bene?
Le poesie idem con patate per quanto riguarda la musica.
Dobbiamo guardare avanti, dobbiamo toglierci le fette di salame dagli occhi e toglierci quell'aria snob da sotto il naso.
Se scrivo il testo di una MIA canzone due volte, dimmi che qui su hive magari non è bene accetto perché non sei ' originale ', così torno su fb a promuovere la mia musica che tra
4 vaffanculo
5 sei una merda e
3 mia nonna suona meglio,
posso riproporre la stessa canzone 1000 e più volte, per raccogliere quanti più insulti possibili, ma non accusarmi di spam o di plagio con una MIA canzone perché mi girano i coglioni!
Se accusi un musicista di plagio è come insultargli la mamma.
hive non è un posto adatto alla musica, al momento purtroppo non è così.
Domani magari, migliorando le dinamiche di certe cose, ma oggi no...
Scusate lo sfogo ma certe cose mi mandano in bestia.
Downvote, blacklist etc. stanno distruggendo Hive e lo stanno facendo anche abbastanza velocemente.
Veramente... sopratutto troppa gente si autoproclama re della giustizia.
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Non ho capito molto di cosa accaduto nel singolo episodio ma si parla di censura e plagio quindi dico la mia.
Se pubblichi 1000 volte lo stesso tuo post non è plagio. Chi staresti plagiando te stesso?
Se arriva tizio e ti scrive che sei nella sua blacklist non è censura. Il tuo post rimane visibile. E' assimilabile ad una recensione negativa e ritengo faccia parte del diritto di critica. Il problema semmai è che questa gente viene considerata troppo autorevole da troppe persone, soprattutto da coloro che gestiscono le interfacce come PeakD. Ed effettivamente su questo ci sarebbe da discutere.
Veniamo alla parte che però secondo me è fondamentale nel tuo post.
Se io pubblico 1000 volte lo stesso post (contenga esso un testo, una foto, un video, un audio o un codice binario) e qualcuno che usa un BOT per votare mi vota 1000 volte per come la vedo io non sono io in torto ed a commettere un "abuso" ma chi usa un BOT per votare la qualità di un post! E parlo da utente che usa i BOT per votare. Nel momento in cui uso un BOT sto facendo in parte un atto di fede e se sbaglio è mia responsabilità, e dall'altro lato sto usando una comodità allo scopo di migliorare i miei profitti, perché chi vota tramite BOT lo fa soprattutto per guadagnare lui e non gli autori dei post che vota in automatico: affermare il contrario è solo ipocrisia. Personalmente uso BOT proprio per aumentare i miei ricavi da curation (con persone estranee) e per dare un voto sulla fiducia (sta a me controllare se ben o mal riposta nel tempo) anche e soprattutto quando so di non aver tempo di leggere tutti gli elaborati delle persone che seguo veramente. Poi però per queste ultime persone cerco di andar a leggere veramente ed a volte incremento il voto automatico che per necessità deve esser ridotto ad una percentuale minore della massima.
Ma ripeto: a commettere l'abuso interpretativo è chi usa l'upvote tramite BOT: l'upvote si da per giudicare la qualità e come giudichi la qualità se neanche vedi o leggi o senti?
Il problema è nato per un commento che ho trovato sulla pagina del mio gruppo.
Ho messo una canzone due volte, cioè, ogni tanto ne metto una ed onestamente non ho controllato se avevo già messo quella.
Però la musica si propone così... tutte le volte che ne hai voglia, condividi una canzone. Se qui questo modo è mal visto non è il posto giusto al momento per condividere la musica.
È vero che un commento di hivewatcher o come si chiama, sotto il post non cambia la vita e posso continuare a postare tranquillamente senza pensieri, però in un modo o nell'altro ti fa sentire fuori posto.
Anche perché molta gente lo ringrazia per il lavoro svolto.
Non so se mi spiego.
appunto, in troppi li considerano troppo autorevoli. Autoreferenzialità.
Si ma, credo siano solo utenti normalissimi che hanno deciso di crearsi un ruolo non trovandone un altro.
Esatto, per questo sono autoreferenziali. L'unica caratteristica è che sonostati frai primi probabilmente.
Congratulations @robibasa! You have completed the following achievement on the Hive blockchain and have been rewarded with new badge(s) :
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Hivewatcher cosi come il Giaguaro sono lì per farci paura, quindi tu vai avanti per la tua strada.
Ovviamente ti incoraggiano a scrivere sempre nuove canzoni, ma se a te va di ripostarne vecchie, va benissimo.
Anche @serialfiller ha avuto l'hivewatcher aggrappato ai coglioni per qualche settimana, poi ha mollato.
Anch'io più di unno fa difesi un ragazzo venezuelano che aveva semplicemente disegnato una foto da un giornale.
Insomma nessuno è mai riuscito a fermare la musica!