Sciolina

in Olio di Balena3 years ago (edited)

Per la serie, "pecunia non olet", la sciolina pure. Come a dire che quando ci sta il denaro allora tutti valori, le parole proferite, le intenzioni vanno a farsi benedire, anche quelle in cui noi siamo gli straccioni di turno.

Mi sto riferendo all'Austria. Da anni oramai il governo austriaco ha sul mirino quello italiano e lo fa attivamente sui confini. Prima mettendo delle vistose sovrastrutture in legno, poi sparite di recente, per i clandestini. In effetti tra gli accusatori di lasciar morire la gente in mare ci stanno pure loro. Ma poi quando i clandestini salvati risalgono lo stivale e arrivano in Austria, la cosa non gli va più bene e chiudono i confini.

Arriva il Covid-19 e la cosa si ripete di recente. Chiuse le frontiere con l'Italia, non li vogliamo gli appestati, e la chiusura non è certo stata bilaterale. In bella compagnia anche sul lato Sloveno. Va beh.. ci può stare, in fondo paradossalmente ci stanno facendo un favore, il nostro governo si era sperticato a dire di non andare all'estero.

E già, ma poi arriva l'inverno e la stagione invernale sciistica. Per chi non lo sapesse i "dineritos" italiani sulle loro stazioni, bar e quant'altro arrivano a fiumi. Non è un caso che con la precedente amministrazione "unionista" della mia regione si fossero inventati addirittura una improbabile funivia per "pescare" i sciatori italiani dalla valle per portarli direttamente in territorio austriaco, pronti per i loro impianti. Ad onor di cronaca va detto che i loro impianti sono fatti bene, vuoi anche per la conformazione geografica. Quindi gli amanti italiani dello sport invernale, sci e snowboard, è chiaro che trovino nell'offerta austriaca un buon prodotto.

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Foto di tookapic da Pixabay

Ad ogni modo, arriva la stagione innevata ma ci sta il covid, anzi è probabile che proprio nei mesi prossimi si arrivi al punto "nero" del virus proprio perché stanno per arrivare quelli più freddi. Quindi Conte giustamente dice, a fronte di oltre 50000 morti, non apriamo le stazioni sciistiche. Di più, intelligentemente ha cercato una quadra con i paesi europei proprio perché le Alpi stanno quasi tutte in zona di confine, quindi la manovra giustamente va coordinata.

Se l'Europa fosse l'Europa dovrebbe essere scontato, banale. Niente da fare, a quanto pare in Austria stanno preparando la stagione invernale da un pezzo e di sicuro vogliono pure il jackpot. La concorrenza in suolo italiano, quella del Canin, del Lussari o di Sappada saranno chiuse, quindi come diceva la pubblicità "ti piace vincere facile?". Ed è chiaro che per magia le restrizioni con gli appestati vengono meno, indipendentemente dai numeri di trasmissioni, decessi e quello che vi pare.

Con qualche supercazzola tecnica, si inventeranno qualcosa per giustificare la sicurezza. E se invece gli altri non fossero d'accordo? In effetti la Germania, altro "fornitore" di sciatori è sulla stessa "lunghezza d'onda" di Conte.

Il ministro dell'economia austriaco ha già detto che chiederanno all'Europa 2 miliardi o come contributo diretto o come storno alle tasse europee, se la stagione non parte.

Invito il ministro Gualtieri a fare altrettanto, anche per altre cose. Non saremo mica i coglioni di turno. Eppure so già che se lo facesse i giornaloni nostrani darebbero gran cassa a quelli olandesi o tedeschi, finanche quelli austriaci, che ci accuserebbero di furberie, di non pagare i debiti eccetera.

Per noi la sciolina è sempre pronta, anche d'estate. Ma non veicola gli sci a valle, qualcos'altro verso gli italiani che devono stare obbligatoriamente proni.

https://tosolini.info

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 3 years ago  

@tipu curate 1

grazie

 3 years ago  

Di nulla ottimo post