Mario Marco Farinato, musicista e fotoreporter. Ho lavorato alle nazioni Unite e al World Economic Forum ed insegnavo tecniche di creatività alternative alla Webster University di St. Louis. il mio sito al seguente indirizzo
mmfarinato
Per opere rock intendo quel prolisso periodo musicale in cui si voleva adattare il rock ed i suoi simboli al cabaret per ottenere un consenso piu popolare, avviccinando però la gente al teatro come forma artistica di falso dissenso..
nzomma.. na botta di manipolazione delle masse, e siccome i potenti erano impegnati a manipolare la gente con pseudo-copie mal-prodotte di Mikado non erano veramente interessate ai musicisti ma piu che altro al contenuto..
D'altro canto i musicisti si costurivano le loro opere rock e le spacciavano di contrabbando nei quartieri New-Yorkesi dove la vita pullulava di trasgressivi, artisti e nasceva -- anzi a dire il vero rinasceva (in quanto il primo promotore in assoluto dell'ideologia anarchica in America, oltre a Sacco e Vanzetti -ma non erano artisti solo anarchici -- era proprio Arlo Gutrhie.. che per l'ìappunto era pure musicista -- dicevo, nasceva il concetto di libertà assoluta, mera utopia
Cosi tra una striscia e l'altra un'orgia e l'altra, un'acido qui e uno là... sono nate opere indimenticabili... e hanno continuato comunque anche negli anni 80 aprendo la strada per i video-musicali, poi nacque Tvmusic.. che poi divento un'altra cosa.. poi che cazzo ne so io.. ma da li in avanti è tutta responsabilità delle multinazionali.
Comunque.. le Opere che mi hanno cambiato la vita, sia come musicista che come essere umano, non sono molte... le potrei contare sulla punta delle dita.
La prima in assoluto è sicuramente
Rocky Horror Pictures Show
R.H.P.S. fu il primo nel suo genere.. era un "commedia musicale horror".
Rocky fece subito presa grazie ad una colonna sonora divampante e ad una serie di costumi a basso budget che aprirono poi la strada a quel tipo di moda ricordato come Punk Fashion
Inoltre affrontava temi all'epoca sicuramente scottanti.
La trama è quanto segue, una coppia di fidanzatini rimane con la ruota a terra in piena campagna mentre piove, allora vanno alla casa piu vicina per cercare aiuto. La casa, che poi è una specie di castello, è occupata da uno strano gruppo di gente in costumi eccentrici e strani, che sono capitanati da uno scienziato pazzo, che poi è un alieno che sta costruendo un umanoide pieno di muscoli per scoparselo.
Il dottore in questione si chiama Dr Frank-N-Furter, la coppia resta bloccata nel castello e durante la notte assiste e partecipa a cose inconcepibili, sesso e droga e RockNRoll.
Insomma na parmigiana di colori e sapori diversi con una Susan Sarandon geniale ed un MeatLoaf che sbuca fuori da un frigofero perchè era stato uno dei primi amanti del dottore.. ma siccome per il dottore era diventato vecchio lo aveva congelato...
Ora dovete capire che per qualche strano motivo nella New-York degli anni 70/80 e dopo il tour del 1981/82 la gente che andava al cinema a guardare Rocky, inizio a fare le stesse cose che facevano nel film ma dal vero. La cosa prese cosi tanto che ancora oggi a New York se volete divertirvi trovate un cinema dove trasmettono "Rocky Horror Pictures Show" e vi divertirete... e non scordatevi il riso.. 😂
Comunque la musica mi piaceva un sacco i testi pure..e fu cosi che scoprii MeatLoaf, il polpettone.. una miscela di suoni rock con le chitarre rampanti e sintetizzate di Todd Rundgren
una voce pazzesca, una preparazione atletica ed un energia da vendere.
Il polpettone, che andava avanti per ore a cantare e ballare nonostante la sua mole... incappò in un grosso problema durante la sua carriera, successe l'ìrreparabile, durante il tour sofrzò troppo la voce e la perse... pensate il suo primo disco But Out of Hell è ancora in classifica in Inghilterra tra i primi dieci album della storia del rock....
Qui lo potete vedere in azione con Cher per il singolo Dead Ringer For Love
Ma adiamo avanti, la scoperta di MeatLoaf mi portò su una strada molto strana, infatti sapendo che la band era composta da Jim Steinman mi informai su quell'artista... (dovete capire che tutte queste scoperte le facevo quando internet non esisteva, quindi doveva essere tutta roba cartacea, ed io
leggevo una miriade di libri e avevo una memoria da cavllo.. quindi applaudite almeno lo sforzo😆)
Dicevo, Jim Steinman, pianista goth-rock del panorama musicale di Los Angeles nei primi anni ottanta.. mi condusse ad un gusto nuovo, barocco, quasi melodico del rock.. fino al punto in cui mi imbattei, grazie a minuziose ricerche, all'altra opera rock che mi piaceva da impazzire.. ed era
Streets of Fire
Streets of Fire mi ha aperto il mondo ai suoni sintetizzati, alle sperimentazini sonore.. la storia non è un gran chè, è la solita favoletta del principe straniero che arriva in città e salva la bambola di turno, che guarda caso è pure cantante, da uno cattivone (impersonato da William Dafoe) la musica conta addiritura la presenza di Ry Cooder.. insomma un Album che getta una nuova luce ai suoni e all'opera rock...
Ovviamente con la scoperta di Ry Cooder sono finito ad Hair.. dove tra l'altro -- ho scoperto dopo -- aveva partecipato anche MeatLoaf come attore e cantante.
Hair, siamo negli anni sessanta, un ragazzo che deve partire per la guerra in Vietnam si ferma un giorno a New York dove incontra un gruppo di Hippies disertori che vivono nel parco ed una riccona figona che se lo mangia con gli occhi..
insomma, i due si innamorano, poi però al posto di partire il cow-boy parte il suo amico hippy che lo stava sotituendo illegalmente mentre il cow-boy si faceva l'ultima scopata prima di partire per la guerra.. e niente li la scena è indimenticabile, la canzone fenomenale e la storia da brivido...
questo mi ha portato a scoiprire ovviamente i 5th Dimension 5th Dimension
Oramai ero entrato di prepotenza nel mondo del rock, iniziava ad arrivare internet, con linee telefoniche strane ed il mitico commodore64 che sembrava che avevi un trubo sotto il culo per una roba simile... quindi immaginatevi come si viveva.. le informazioni arrivavano ma a rilento.. non sapevi subito le cose... cosi siamo arrivati a New-york e vivevo con un gruppo di gay che mi hanno fatto scoprire il mondo del musical.. e li mi sono imbattuto in
RENT
Rent è la storia tratta dall'opera La Boheme... praticamente è un riarrangiamento dell'opera di Louis-Henri Murger, solo con strumenti Rock.. anche quello un successo mica poco da ridere.. e quindi niente.. con questo ho finito.... Buona serata....
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What a nice story you brought to us with this post. The discovery of Rock and Rock Opera's. You actualy lived in New York city back in the days? Must have been wonderful. I remember when I first visited NYC, sometime in the 90s. Felt super. The last time I visited the Big Apple was a decade or two later and that amazing feel was faded away for some reason. I just spend 2 days in the city, work, felt way too busy. Maybe it was the short visit, the work, that didn't serve me the city in a positive way. Maybe its my age. I don't know. Anyways, I like to go back once again to understand if I outgrew NYC, or it sparks something again. For how long did you live in NYC? What was next, and what was before? How was NYC?
For me was a sparkle in a black sky, inspiration everywhere, bad&good, B&W, no half measure, everything was felt, perceived to the extreme. As they say,: New-York, you can hate it or love it.It is a magical place, like Paris. It was like a "trip".. pure LSD in my brain. I lived in NY then i went for a reportage with New-York City Opera, over 35 stats in 6 months on the road. amazing experience. But i missed Europe too much, so i decided to come back and go to Spain for one year, then i moved in Geneva Switzerland, where i started working finally as a "photo-reporter". quite intense these years. very deep, very far from who I am now. 😁
WOW that sound like a super tour you did in the US. For some reason, I thought you lived in Italy, but Geneva it is. And now the super quality photo's on some of your blogs make sense as well :)
Yes, It was a very nice tour... just an incredible experience😍
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