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Quinto appuntamento con la nostra avventura a quattro mani.
Un ringraziamento doveroso a colei che ci ha spronato e continua a farlo: @coccodema.
Come già anticipato qui, vi racconteremo la stessa storia dal punto di vista dei due protagonisti, di pari passo, ogni venerdì incontreremo Lei, mentre ogni martedì sarà il turno per conoscere meglio Lui.
Sperando sia di vostro gradimento, vi auguriamo buona lettura da @uggya ed @emrys77!
Qualora abbiate perso le puntate precedenti o vogliate rileggerle, le troverete nella tabella di seguito:
| Frammenti di vita... in due | ||
|---|---|---|
| Episodio 01 | ||
| Episodio 02 | ||
| Episodio 03 | ||
| Episodio 04 |
Assaporare - Lui
Il nostro calore ci univa, in una stretta fatta di passione ed attesa che finalmente trovava compimento.
Sentivo il cuore accelerare, battere forte nel petto mentre la fissavo dall’alto al basso, il suo collo piegato all’indietro, il suo viso incatenato al mio.
Ne seguivo il profilo con lo sguardo, carezzandolo , spostando le mie iridi dalla fronte, al naso, ai suoi capelli.
L’eccitazione mi cresceva dentro, mista ad ansia e paura, ad affetto e passione mentre le mie mani la univano a me premendola forte alla base della schiena, come se avessi paura che qualcuno potesse portarmela via..
Il calore che mi ardeva in volto era forte come la voglia che avevo di lei, di combattere quello che in quel periodo mi stava facendo soffrire, ci stava facendo soffrire, esorcizzando quei demoni che da troppo si dibattevano e contorcevano nei nostri petti, quei petti che in un respiro profondo si sollevavano ed abbassavano, carichi di desiderio.
I nostri corpi aderivano come due perfette metà , metà di una passione che poteva sì essere sbagliata, ma che ci consumava ed univa, facendomi sentire vivo come non accadeva da troppo tempo.
Il tempo intorno a noi si sera fermato ed in quella pozza di desiderio, mi crogiolavo beato perdendomi nei suoi occhi che chiari mandavano il segnale che stavo aspettando da molto tempo.
Rispondendo a quel chiaro richiami, chinai la testa protendendola verso di lei, unendo le nostre bocche desiderose l’una dell’altra, assaporando le dolci labbra che mi offriva mentre le sue mani andarono a posarsi sulle mie spalle intensificando il contatto che ci stava unendo.
Schiusi le labbra spingendo la lingua nella sua bocca, esplorandola in cerca della sua e quando la trovai, la carezzai dolcemente con la mia, in una danza ardente e passionale.
Sentivo la testa alleggerirsi, le tensioni sciogliersi, il senso di colpa abbandonarmi definitivamente facendo largo a quel nuovo sentimento che , senza difficoltĂ , prese posto nel mio petto.
Avrei voluto che tutto rimanesse così, perfetto ed infinito, fino a quando la porta del piano di sotto sbattè e lei si staccò da me.
Il calore che ci univa si disperse, la passione scemò e restando a guardarla immobile, la vidi scappare via dal mio ufficio, restando immobile, il suo gusto ancora sulle mie labbra, il suo profumo nelle narici ed una sola domanda che forte riecheggiava nella mia mente.
Mi chiedevo quando sarebbe riaccaduto, quando avremmo trovato la forza ed il coraggio di ripetere quel momento che ci aveva reso non piĂą lui e lei, ma noi.
Fissai lo sguardo fuori dalla finestra cercando una risposta, poi mi ricomposi quando nel mio ufficio entrò la causa di quanto ci aveva interrotto. ”Buongiorno, dimmi”.
Furono le uniche parole che riuscii a pronunciare prima di tornare definitivamente alla realtĂ .
Fifth appointment with our four-handed adventure.
A big thank you to the person who spurred us on and continues to do so: @coccodema.
As already anticipated here, we will tell you the same story from the point of view of the two protagonists, at the same time, every Friday we will meet She, while every Tuesday it will be the turn to know better He.
Hoping you enjoy it, we wish you good reading from @uggya and @emrys77!
If you have missed the previous episodes or would like to read them again, you will find them in the table below:
| Fragments of life... in two | ||
|---|---|---|
| Episode 01 | ||
| Episode 02 | ||
| Episode 03 | ||
| Episode 04 |
Savour - He
Our warmth united us in a grip of passion and expectation that finally found fulfilment. I felt my heart speed up, beating fast in my chest as I stared down at her, her neck bent backwards, her face chained to mine.
I followed her profile with my gaze, caressing it, moving my irises from her forehead, to her nose, to her hair.
The excitement grew inside me, mixed with anxiety and fear, with affection and passion as my hands joined her to me, pressing her hard at the base of my back, as if I was afraid someone might take her away from me.
The heat that burned in my face was as strong as the desire I had for her, to fight what was making me suffer at that time, was making us suffer, exorcising those demons that had been struggling and writhing in our breasts for too long, those breasts that in a deep breath were rising and falling, full of desire.
Our bodies clung together like two perfect halves, halves of a passion that might have been wrong, but which consumed and united us, making me feel alive as I had not been for too long.
The time around us stopped and in that pool of desire, I basked blissfully, losing myself in her eyes that sent the clear signal I had been waiting for a long time.
Responding to that clear call, I bent my head and leaned towards her, joining our mouths eager for each other, savouring the sweet lips she offered me while her hands went to rest on my shoulders intensifying the contact that was uniting us.
I parted my lips, pushing my tongue into his mouth, exploring it in search of his and when I found it, I gently caressed it with my own, in a fiery, passionate dance.
I felt my head lighten, the tensions melt away, the sense of guilt leave me for good, making way for that new feeling which, without difficulty, took its place in my chest.
I wanted everything to stay like that, perfect and infinite, until the door downstairs slammed and she detached herself from me.
The warmth that united us dispersed, the passion faded and I watched her run away from my office, standing still, her taste still on my lips, her perfume in my nostrils and only one question echoing loudly in my mind.
I wondered when it would happen again, when we would find the strength and courage to repeat that moment that had made us no longer him and her, but us.
I stared out the window looking for an answer, then pulled myself together when the cause of our interruption entered my office. *"Good morning, tell me."
Those were the only words I managed to utter before I finally came back to reality.
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