And even tonight I was reduced very late, lately it often happens to me.
I confess that I was also thinking of skipping the publication since I don't feel too well.
In the end I gave up because writing a little always helps me to let off steam and distract myself.
As you can imagine, if I write late, it means that I finished work late; today I left the factory at after five, practically to my four hours a day I added four hours of overtime and, in addition, I also worked the fifth hour ... so I practically managed to work overtime out of overtime, lol!
Among other things, as mentioned I don't feel too well, the continuous going in and out of that cursed cold room gave me a deadly cold which, if it continues like this, could degenerate into flu and, moreover, I also have a good allergy .
As a result, I breathe very badly, which means that, if I've already been sleeping little lately, I expect to spend this night in white.
Obviously, as the title suggests, I've never been one to talk for the sake of talking therefore, at the end of the working day, I communicated to my employer that I will make up for these extra hours on Friday so, practically, my week ends tomorrow.
Overtime should be paid but, as I see it, one should also ask whoever has to do it if he actually wants to work those extra hours; Needless to say, I also have little faith in my employer so, in order to avoid making ends meet and having to argue and then leave, I prefer to make up for the hours by taking an extra day off.
If I decide to charge me for these hours and then it doesn't happen or it isn't done with the right consideration, I really couldn't avoid leaving.
For now it's not my goal, I've decided to continue working and to do it at the agreed time, of course I'm not frowning for the extra half hour, it's not my way of doing it; I won't go beyond this, however, and if, like today, I have to do extra hours, when I've accumulated four, I'll take the paid day off.
My basic thought is very simple, we made some agreements that I accepted, I know that 400 euros is not much but, for the hours and days agreed upon, it is enough for me; I then left the price to the employers, my requests were to go home to be able to have lunch with my family and to receive this little money that they give me on time.
I'm not here to tell you that there have been more times that the agreements have been violated than those that have been respected and, after all, it doesn't seem to me that I asked for much.
Obviously it is also up to me to impose myself therefore, given that I also like the job, as I had decided I will not allow myself to work overtime and, all the extra hours that I happen to have to work for service needs I will recover; I have to work 20 hours a week and 80 a month and, at the end of each month, these are the hours I will be present at the plant.
If it happens that I do 20 hours in two days, I will simply mean that my working week will end on Tuesday; if that's okay with the owners of the establishment, that's the way it is, if it's not okay with them, that's the same.
This is simply because, today I have already communicated that, when it happens that I will stay at home for a certain number of hours, of course I will notify those responsible but I certainly will not wait for any authorisation.
I had said that, since the agreements were not respected, I would dictate my conditions and enforce them and today I started; if they object to my being fired and fine, I'll take advantage of a few months of unemployment and in the meantime I'll organize myself.
This doesn't mean that I want to stay where I am, for now I'm fine with that and, in compliance with my conditions, I continue, if something doesn't go my way or I no longer see it convenient to stay, I'll quit and say goodbye.
I believe that it is necessary to be respected and, in the same way, it is important to have the courage to make decisions and carry them forward; I took mine just to get the respect I deserve and I will carry them forward even to the extreme.
I've always been a person who knows how to take responsibility and who carries the weight of their decisions on their shoulders and accepts the consequences; for me it is essential to be able to choose, the consequences are never a problem if I know that I have decided with my own head and in complete freedom, I embrace what becomes aware that it is the result of my choices.
Well, at this point I salute you because I really need an antihistamine combined with an aspirin, lol!
Thank you as always for getting this far, feel free to let me know your thoughts and ideas in the comments below.
Hug You!
E anche stasera mi sono ridotto tardissimo, ultimamente mi capita spesso.
Ti confesso che stavo anche pensando di saltare la pubblicazione visto che non mi sento troppo bene.
Alla fine ho desistito poiché, scrivere un po', mi aiuta sempre a sfogarmi e a distrarmi.
Come puoi immaginare, se scrivo a tarda ora, significa che a tarda ora ho finito di lavorare; oggi sono uscito dallo stabilimento alle cinque passate, praticamente alle mie quattro ore giornaliere ho aggiunto quattro ore di straordinario e, in più, ho fatto anche la quinta ora... quindi praticamente sono riuscito a fare lo straordinario dello straordinario, lol!
Tra le altre cose, come detto non mi sento troppo bene, il continuo entrare ed uscire da quella maledetta cella frigorifera mi ha fatto venire un raffreddore micidiale che, se continua così, potrebbe degenerare in influenza e, in più, ho anche una bella allergia.
Di conseguenza respiro malissimo ciò vuol dire che, se già ultimamente sto dormendo poco, questa notte prevedo di passarla in bianco.
Ovviamente, come da titolo, non sono mai stato uno che parla per parlare pertanto, alla fine della giornata lavoratativa, ho comunicato al mio datore di lavoro che queste ore in più le recupererò venerdì quindi, praticamente, la mia settimana termina domani.
Lo straordinario andrebbe pagato ma, per come la vedo io, bisognerebbe anche chiedere a chi lo deve fare se effettivamente desidera lavorare quelle ore in più; inutile dire che ho anche poca fiducia nel datore di lavoro quindi, onde evitare di arrivare a fine mese e dover litigare e poi andarmene, preferisco recuperare le ore facendo un giorno di riposo in più.
Se decidessi di farmi pagare queste ore e poi non accadesse o non venisse fatto con il giusto corrispettivo non potrei davvero esimermi dall'andare via.
Per ora non è il mio obiettivo, ho deciso di continuare a lavorare e di farlo nell'orario concordato, naturalmente non sto lì a storcere il naso per la mezz'ora in più, non è mio modo di fare; oltre questo però non andrò e, se come oggi dovesse capitare di fare ore in più, quando ne avrò accumulate quattro mi prenderò il giorno libero pagato.
Il mio pensiero di fondo è molto semplice, abbiamo preso degli accordi che io ho accettato, so che 400 euro sono pochini ma, per le ore e per i giorni concordati a me bastano; il prezzo poi l'ho lasciato fare ai datori di lavoro, le mie richieste sono state quella di tornare a casa per poter pranzare con la mia famiglia e quella di ricevere questi quattro soldi che mi danno puntuali.
Non sto qui a dirti che son state più le volte che gli accordi sono stati contravvenuti rispetto a quelle che sono stati rispettati e, in fondo, non mi sembra di aver chiesto molto.
Ovviamente sta anche a me impormi pertanto, visto che il lavoro mi piace anche, come avevo deciso non mi concederò a straordinari e, tutte le ore in più che capiterà di fare per esigenze di servizio le recupererò; devo lavorare 20 ore a settimana e 80 mensili e, alla fine di ogni mese, queste sono le ore in cui sarò presente in stabilimento.
Se capiterà di fare 20 ore in due giorni semplicemente vorrò dire che la mia settimana lavorativa terminerà il martedì; se ai titolari dello stabilimento va bene è così, se non gli va bene è così lo stesso.
Questo semplicemente perché, già oggi ho comunicato che, quando accadrà di arrivare ad un tot di ore in più starò a casa, naturalmente avvertirò chi di dovere ma non aspetterò certo alcuna autorizzazione.
Avevo detto che, visto che gli accordi non sono stati rispettati avrei dettato le mie condizioni e le avrei fatte rispettare e oggi ho cominciato; se avranno da ridire che mi licenzino e amen, usufruirò di qualche mese di disoccupazione e nel frattempo mi organizzerò.
Ciò non vuol dire che io desideri restare dove sono, per ora mi va bene così e, nel rispetto delle mie condizioni proseguo, qualora qualcosa non mi dovesse andare a genio o non dovessi più vedere conveniente restare sarò io a licenziarmi e salutare.
Credo che sia necessario farsi rispettare e, alla stessa maniera, è importante avere il coraggio di prendere delle decisioni e portarle avanti; io ho preso le mie proprio per avere il rispetto che merito e le porterò avanti anche fino all'estremo.
sono sempre stato una persona che sa prendersi le proprie responsabilità e che porta sulle spalle il peso delle proprie decisioni e ne accetta le conseguenze; per me è fondamentale poter scegliere, le conseguenze non sono mai un problema se so che ho deciso con la mia testa e in piena libertà, abbraccio ciò che viene consapevole che è frutto di mie scelte.
Bene, a questo punto ti saluto perché ho davvero bisogno di un antistaminico abbinato ad una aspirina, lol!
Ti ringrazio come sempre per essere arrivato fino a questo punto, sentiti libero di farmi conoscere i Tuoi pensieri e le Tue idee nei commenti qui sotto.
Ti Abbraccio!
The texts are translated with simultaneous translators; for the avoidance of doubt I have decided that they will all be translated exclusively with Google Translate.
Of course, English is not my first language but I try, forgive any mistakes and imperfections of Translate.
It's ok not to write here sometimes, we all know other things sometimes get in the way and it can also give a little refresh to one's perspective. Skipping a day here or there won't be too negative at all. But also, I understand that it makes you feel better sometimes. So all good.
I respect people who do this, and pity/do not respect those who do not. It's a choice people make and though it can be hard at times, it's righteous.
Your words always give me comfort and courage because I know they are spoken by a brave and strong person who always does what is necessary even if sometimes it is difficult.
Yes skipping a few days is not the end of the world and it can happen; writing helps me, I let off steam and get distracted but I don't feel it as an obligation and if it happens that I have to take a day or two, I'll do it quietly.
Life is made up of so many things that happen outside of this screen where I write, sometimes it would be nice to be able to focus only on writing, devote myself to passions and thoughts, to my thoughts and emotions, unfortunately it's not always possible.
Thank you for the nice comment and for the support you never fail me.
Life is just life, sometimes good or bad, sometimes within our spere of influence and sometimes not; we must make the best of it though, either way and push towards those things that are most important and those that have to be prioritised. Keep up the good work, and live life the best way you know how.
Yay! 🤗
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