Per il momento mi concentro sulla prima: gli stipendi tedeschi sono sempre stati il doppio e pure il triplo di quelli italiani. Diciamo che i lavoratori, puliscano pure cessi, nei paesi del centro e nord (così come negli USA e in Australia) sono molto più valorizzati che in sud Europa, indipendentemente di rischi inflattivi che queste decisioni possano causare.
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Forse in Germania una soluzione simile potrà anche funzionare, ma non in Italia dove il lavoro è troppo tassato
In Italia quasi nulla più funziona, all'infuori della regione autonoma Trentino (e in misura sia pure ben inferiore in Valle d'Aosta e Friuli).
Ecco, allora non è solo una mia sensazione… hihihi, in Italia ormai siamo a quello che io chiamo collasso burocratico, qualsiasi cosa è complicatissima e ci guadagna solo quello a cui viene permesso di scavalcare la burocrazia.
La burocrazia non scherza nemmeno qua (anzi, curiosamente è più pachidermica: pensa che la dichiarazione dei redditi corrisponde al vostro ISEE). Soltanto che a cambiare sono i presupposti e non è raro che si tratti di maldestri tentativi di copiare dall'Europa perchè considerata chic. Perfino il dottore stamattina era rimasto con la bocca aperta per il mio trasloco intercontinentale perchè a suo avviso l'Italia è paradisiaca. E i medici non sono certo la categoria più ignorante: solitamente provengono da famiglie elitarie.