🇺🇸 The credit card giant Visa has filed a patent to create a blockchain-based digital currency. According to documents made public on May 14 by the United States Patent and Trademark Office (USPTO), Visa seeks to develop a system that allows the creation of a digital currency from any fiat currency, including the dollar, euro, yen and substantially any one other physical currency, something very similar to Facebook's Libra cryptocurrency.
It is worth mentioning that Visa abandoned the Libra project in October last year. Visa's patent application is titled "Digital Fiat Currency" and was filed recently, but was originally filed on November 8, 2019. The Visa patent also proposes to connect digital currency to a digital wallet using a private key.
Alternatively, the patent proposes to store the private key of the digital wallet on a smart card chip. In particular, the patent mentions Ethereum a few times, suggesting that the world's most valuable altcoin could be included in the overall system design.
🇮🇹 Il gigante delle carte di credito Visa ha depositato un brevetto per creare una valuta digitale basata sulla blockchain. Secondo i documenti resi pubblici il 14 maggio dall'Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti (USPTO), Visa cerca di sviluppare un sistema che consenta la creazione di una valuta digitale da qualsiasi valuta fiat, inclusi dollaro, euro, yen e sostanzialmente qualsiasi un'altra valuta fisica, qualcosa di molto simile alla criptovaluta Libra di Facebook.
Vale la pena ricordare che Visa ha abbandonato il progetto Bilancia nell'ottobre dello scorso anno. La domanda di brevetto di Visa è intitolata "Digital Fiat Currency" ed è stata depositata di recente, ma in origine è stata depositata l'8 novembre 2019.
Il brevetto Visa propone inoltre di collegare la valuta digitale a un portafoglio digitale usando una chiave privata. In alternativa, il brevetto propone di memorizzare la chiave privata del portafoglio digitale su un chip per smart card.
In particolare, il brevetto menziona alcune volte Ethereum, suggerendo che l'altcoin più prezioso del mondo potrebbe essere incluso nella progettazione generale del sistema.