LA MIMETIZZAZIONE E CAMOUFLAGE

Se il nemico non può vederti non può colpirti.

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Pertanto in azione i team devono fare in modo di essere sempre coperti alla vista e protetti dal fuoco nemico, sfruttando i ripari naturali che il terreno offre.

La protezione dal fuoco nemico si ottiene:

realizzando delle postazioni che aumentino i ripari del terreno
in movimento o in attacco utilizzando dei percorsi che presentino dei luoghi riparati
REGOLE
Non esporti al di sopra di un costacolo ma sempre nella zona d'ombra o di fianco
Non stare staccato dal riparo tenendo le braccia sporgenti
Non sporgersi dal riparo più di quanto sia indispensabile
Aderire con tutto il corpo al riparo stesso
Non esporsi durante le azioni di ricarica dell' arma
Altri fattori che possono influenzare il rendimento della mimetizzazione sono:
la regola del silenzio: ovvero muoversi e comunicare con gesti
la regola delle luci: al calar della notte non accendere fuochi , torce elettriche se non schermate
la regola dei rifiuti: consiste nel riunire tutti i rifiuti in un punto prestabilito che a sua volta verrà mascherato o portarli con sé fino al momento possibile del loro occultamento.
la regola del movimento: ovvero muoversi in difesa, il meno possibile vicino alle postazioni e in attacco evitando le zone aperte e non coperte
Anche il mimetismo personale contribuisce ad ingannare l'occhio umano e serve a fare in modo che la propria persona e la propria attrezzatura siano meno visibili, usando un tono di colore che deve essere simili a quello dell' ambiente circostante , coprendo e asportando le parti metalliche che possano riflettere luce e rendendo anche irregolare l'equipaggiamento( zaino, elmetto e fucile), importante diventa, anche mascherare il viso con apposite creme e con dei colori più scuri rispetto al colore della pelle