You are viewing a single comment's thread from:

RE: Scoprire che il piemontese non è una lingua universale.

in #ita6 years ago

Bello, brava! Hai ragione, è una cosa comune e non succede soltanto ai piemontesi, mi hai fatto venire in mente due episodi della mia cara adolescenza! Una prima volta, ho chiesto a un tipo di Recanati, di passarmi le mie "tappine" (ovvero le ciabatte, in tutte le loro declinazioni), con ovvia faccia da pesce lesso e io che lo prendo per scemo (eh, mica ci avevo riflettuto che potesse essere un errore mio, brilla com'ero!). Una seconda volta, invece, a Roma, stavamo facendo pulizie straordinarie in casa e ho detto che dovevamo "smontare la zineffa" (il bastone che regge la tenda di una finestra o porta) e sono stata osservata come un alieno!

Insomma, ti capisco! Inoltre, alcune espressioni sono quasi del tutto intraducibili o, semplicemente, una volta tradotte perdono il senso originario e l'efficacia (noi siciliani abbiamo una serie di parole, spesso volgarotte, che sono belle e potenti in dialetto, ma perdono molto in traduzione). Insomma, lost in translation!

Sort:  

Sono pienamente d'accordo. Dovremmo tentare di mantenere viva la tradizione senza traduzione.