Forse i gatti e il calcio sono le due facce opposte di una medaglia. Con i gatti devi rinunciare a qualunque senso di appartenenza, loro non sono tuoi e tu non sei loro, almeno nel senso in cui lo intendono i cani e i padroni dei cani. L’unica appartenenza che io sento è all’enorme famiglia umana che, come dici, riconosce il loro fascino (io credo di essere di quelli esagerati nel trasporto, ma è una mia ombra e me la tengo stretta 😻). Il calcio permette invece di appartenenere a qualcosa, che è come una famiglia gigantesca di persone con lo stesso sogno. Riscatto? Evasione? Forse, anche, ma che importa? La sera dell’inutile vittoria della Juve col Real Madrid mi sono trovata a condividere il patema con un diciottenne semisconosciuto davanti ad un cellulare con una diretta Facebook. Una delle cose più carine che mi siano capitate. Tra le umane, perché coi gatti è tutta una carineria assoluta 😘
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Penso tu abbia ragione. Io non riesco quasi a dire "la mia gatta". È solo la gatta che vive a casa mia. Nel calcio, essendo stata anche una CUCS negli anni passatissimi, mi è capitato di "condividere" con persone che meriterebbe un post a parte. Nel tuo caso, il vantaggio di tifare Juventus (del resto vuoi che non ti sceglievi l'unica squadra col nome latino 😂) è di condividere con personcine di un certo livello 😉 grazie per il tuo commento
Il pattume di certo tifo sta pure tra quelli col nome latino, ovviamente.