Qual è il rapporto tra valute fiat e cripto valute

in #ita6 years ago

Qual è l’incidenza e l’utilizzo delle valute fiat nel mondo delle cripto valute?



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Analizzando i dati dal 2013 in poi si nota che sono solamente tre le principali valute fiat che influenzano gli scambi di Bitcoin, USD, CNY e JPY. Fino all'inizio del 2013 c’era una dominanza netta del Dollaro Americano, dal 2013 al 2016 invece è entrata sempre più prepotentemente la valuta cinese, dal 2016 ad oggi abbiamo invece visto una crescente partecipazione del popolo Giapponese e una crescente uscita invece di quello cinese.
Il gate di ingresso maggiormente utilizzato per entrare nel mondo cripto rimane sempre il Bitcoin, praticamente il 90% dei nuovi entrati cambia direttamente fiat con BTC, rarissimi gli scambi con altre cripto.
Durante il periodo recente di ribassi un’altra forza è entrata in gioco, il USDT (USD tether), per sua natura questa valuta dovrebbe essere il rifugio nei momenti di calo, forse per questo ha preso una quota sempre maggiore dei volumi di trading.

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Nel grafico soprastante si nota come ultimamente oltre la metà dei volumi delle operazioni di trading su Bitcoin siano state effettuate in Yen giapponesi (JPY), con volumi quasi tripli rispetto al tradizionale Dollaro Americano (USD). Molti non sanno ma in Giappone il Bitcoin è usato da tempo anche per la vendita al dettaglio, inoltre l’Exchange Bitflyer, il più utilizzato in Giappone, offre ai suoi clienti leve finanziarie altissime sul corso BTC che ha una volatilità anche di 10 volte superiore quella di USDJPY.

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Altra storia invece se parliamo di Ethereum ETH, qui lo Yen è quasi assente (0.21%) mentre compare l’USDT con un quarto della torta, il restante è diviso tra BTC e USD. Si capisce che nella maggioranza dei casi gli investitori passano sempre prima per BTC per poi dirigersi su altri lidi.

Perché molti investitori si stanno spostando su Tether (USDT)?


I volumi di Tether sono aumentati moltissimo da dicembre 2017, probabilmente ciò è dovuto in parte al fatto che due importanti Exchange (Binance e OKex) hanno aggiunto il Tether alle loro piattaforme proprio alla fine dell’anno scorso. Entrambi questi Exchange non accettano valute fiat, quindi nel momento in cui c’è stato l’inizio del calo dei prezzi generale del mercato delle cripto molti si sono probabilmente rifugiati li poiché il suo prezzo dovrebbe essere equivalente e stabile rispetto al dollaro USA. Rimangono comunque molte incertezze sul USDT, come molti sanno la stabilità di questa valuta è dovuta al fatto che la società proprietaria garantisce che ci sia un Dollaro per ogni Tether sul mercato depositato in speciali caveau, questa notizia non mi risulta ancora provata con matematica certezza.

Conclusioni


Il Bitcoin rimane ancora la valuta principe utilizzata sia per l’ingresso che per le transazioni in generale del mercato delle cripto. Questo è quantomeno bizzarro in quanto è la valuta che attualmente ha sia le fee più alte che i tempi di transazione più lunghi.
Personalmente ho smesso di cambiare fiat in Bitcoin al giorno 2 del mio ingresso in questo mondo, probabilmente persiste un certo velo di ignoranza e una sovraesposizione mediatica sul titolo Bitcoin che lo rende magnetico ai novizi e non.
L’Euro rimane fanalino di coda in questo mondo, chiaramente è difficile competere con l’USD ma potremmo sicuramente migliorare.
Lo Yen, e il Giappone in generale, rimane all'avanguardia anche nel mondo nuovo delle cripto!
Tether, fino a prova contraria, rimane un mistero e uno dei possibili flop più grossi della storia delle cripto valute.

NOTA: sono tutte mie opinioni non consigli finanziari, fate secondo vostra coscienza

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