Continuiamo a parlare della Casa Passiva; oggi approfondiamo i schermi solari e l'importanza della forma dell'edificio.
La schermatura serve ad impedire alla radiazione solare di incidere sulle pareti esterne in estate, quando la radiazione solare è molto intensa e provocherebbe un dis-comfort nell'ambiente interno dell'edificio.
Esistono tre tipi di schermatura:
• schermatura propria, ovvero l'ombra è creata da parti dell'edificio stesso;
• schermatura generata da ostacoli lontani, per esempio altri edifici , ostacoli o vegetazione;
• schermatura generata da ostacoli vicini come schermi fissi, mobili o aggetti.
esempio di schermatura propria edificio:
Uno strumento molto utile ed efficace a cui si può ricorrere per valutare l'effetto schermante su una determinata superficie dell'involucro edilizio di un certo edificio è lo Shadow Angle Protractor (SAP).
Oltre ai diversi tipi di schermatura può essere preso in considerazione anche l'albedo delle superfici, ovvero la frazione di radiazione incidente che viene riflessa in tutte le direzione, che indica quindi il potere riflettente di una superficie ( dà quindi implicitamente il valore della radiazione che vene assorbita dalla superficie).
La quantità di radiazione che viene assorbita, oltre a dipendere dalla lunghezza d'onda e dal materiale, dipende anche dal colore.
E' possibile usare colori differenti per il tetto e per ciascuna facciata, in base all'orientamento della stessa, scegliendo colori chiari per le superfici più esposte a radiazione solare diretta. Tutto ciò con lo scopo di ridurre le temperature superficiali estive dei componenti edilizi, e dunque la quantità di energia trasferita verso l'interno dell'edificio. Particolari esigenze estetiche potrebbero impedire l'impiego di alcuni colori; sono però disponibili rivestimenti e pitture "selettive" in diversi colori che pur non essendo chiare sono in grado di riflettere una grande frazione della radiazione solare.
Al fine di progettare un edificio a basso consumo energetico, è fondamentale considerare anche la forma dell'edificio.
Al crescere della superficie esposta crescono le dispersioni di energia verso l'esterno in inverno e i guadagni termici indesiderati durante l'estate. D'altra parte al crescere del volume cresce la massa e quindi l'energia che l'edificio è in grado di accumulare contribuendo a smorzare le oscillazioni termiche.
E' quindi fondamentale considerare il rapporto tra superficie disperdente e volume (S/V). Minore è questo rapporto e migliore è l'efficienza termica dell'edificio.
Nel prossimo post parleremo delle caratteristiche dell'involucro.
FOTO:
Da Google contrassegnate per essere riutilizzate - https://pixabay.com/it/casa-preeria-casa-passiva-1820916/
interessante!
Grazie ;-)
Le carte da parati sono un modo semplice per dare a qualsiasi stanza un nuovo look fresco. Aggiungono consistenza, profondità e personalità che la semplice vernice non può ottenere. Kith2Kin offre un'ampia gamma di eleganti design Carta da parati, dai neutri tenui ai motivi audaci, rendendo facile trovare la soluzione perfetta per il tuo spazio.