Nelle scorse settimane vi ho raccontato la richiesta di realizzazione di una serie di video utili a promuovere l'inizio di corsi di Hip Hop, organizzati da Giulio Evangelista, un coreografo che è stato docente ad Amici di Maria de Filippi, e Daniela Magnetti, insegnante al Laboratorio di Danza di Sangano.
Ecco il link della prima puntata.
E qui trovate il link della seconda puntata.
Eravamo rimasti alla realizzazione di una prima clip "generale", che raccogliesse tutte le clip più belle registrate durante la giornata, per creare un primo "trailer" con la funzione di presentare l'evento in generale.
In seguito, insieme con i titolari della palestra, abbiamo deciso di continuare il lavoro presentando anche ogni singolo corso, in modo che gli interessati potessero capire a quale fascia di età e livello avrebbero potuto partecipare.
Ecco quindi la necessità di creare altri tre videoclip, destinati alle fasce di età small, medium e large.
Sono partito quindi con il montaggio della clip per il gruppo "small". Se avete avuto modo di seguire la seconda puntata, ricorderete che avevo creato una timeline "grezza", dividendola già nelle tre macro categorie, in modo da poter ritrovare le migliori clip con più facilità.
Dopo aver duplicato il progetto (per essere sicuro di non perdere nulla), ho iniziato quindi con il cancellare tutto ciò che non faceva parte del gruppo small.
Una volta individuata la clip audio adatta, ho montato tutto a ritmo di musica, cercando di seguire le battute della canzone e sincronizzarle con i gesti ed i movimenti.
Per sincronizzare la canzone, il mio metodo è quello di ascoltarla e premere "M" ad ogni cambio di ritmo, per aggiungere un "marker" che mi servirà come guida per il taglio della clip video. Come potete vedere nell'immagine della timeline sottostante, nel rettangolo rosso ho evidenziato il brano musicale con i relativi markers che ho individuato per i tagli.
Mi sono dedicato poi alla ricerca delle clip video più adatte ad ogni singolo momento e in una fase successiva ho provveduto a tagliarle nei punti precisi.
Quando tutto il montaggio è stato ben delineato, mi sono dedicato alla correzione colore, applicando un "adjustment layer" (rettangolo fucsia) e dandogli una tinta stile "teal and orange", che tanto va di moda in questi ultimi tempi. In pratica, si tratta di spostare le ombre verso il colore azzurro e i mezzitoni verso il colore arancione, oltre ad altri piccoli accorgimenti che dipendono anche dai propri gusti personali. In questo modo, si riesce ad aumentare il contrasto dell'immagine ma, anzichè farlo semplicemente con i "classici" colori bianco e nero, si utilizzano appunto l'orange e l'azzurro, che nella sfera del colore sono colori "opposti" tra di loro e che danno un effetto visivo molto piacevole.
Come ultima cosa, mi sono dedicato ai titoli e ai loghi in sovrimpressione, semplicemente riutilizzando quelli già usati in precedenza, per mantenere una sorta di continuità grafica del progetto con i video precedenti.
E dopo circa una mezza giornata di lavoro, ecco il risultato del gruppo SMALL:
Non perdetevi la prossima puntata, dedicata al gruppo "medium"!
